Detrazione fiscale del 50% dedicata alla Ristrutturazione Edilizia – Bonus Casa
Buone notizie, se hai intenzione di ristrutturare casa o migliorarne l’efficienza energetica.
Fini al 31 dicembre 2024, infatti sono state confermate le detrazioni fiscali per chi affronterà queste spese.
Questo tipo di provvedimento consente di detrarre il 50% dell’importo pagato per l’acquisto di un nuovo prodotto o la rottamazione di caldaie, caminetti, stufe a biomassa, legna o pellet, fino a un limite massimo di spesa di 96.000€, che rientra nell’ambito della spesa sostenuta per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici, comprese le opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici. Per usufruire della detrazione è comunque necessario che l’impianto sia installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione e, quindi, che lo stesso sia posto direttamente al servizio dell’abitazione. Questi interventi possono essere realizzati anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia.
Come accedere?
Per poter usufruire dell’agevolazione, è fondamentale che il pagamento sia effettuato tramite bonifico parlante (bancario o postale), che indichi: causale del versamento, con riferimento normativo (articolo 16-bis del Dpr 917/1986), codice fiscale del beneficiario, codice fiscale o partita IVA di chi esegue i lavori. Oltre alla ricevuta del bonifico, andranno poi conservate le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione. Tali documenti devono essere intestati a chi usufruisce della detrazione. Fondamentale, inoltre, conservare anche l’attestato del produttore del camino o della stufa a legna acquistata. La Legge di Bilancio 2020 prevede anche l’obbligo di trasmissione all’ENEA di una serie di informazioni sui lavori effettuati, fondamentali per accedere alle detrazioni. Questa operazione va effettuata entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.
ALLEGATI
Guida Ristrutturazioni edilizie
Aggiornamento – luglio 2024
Facci una domanda